Formazione

International Smart Cities School

La International Smart Cities School: imagination, planning, governance e tools, è una delle iniziative del Tomorrow’s Cities Lab.

La Scuola si propone di promuovere lo sviluppo della città in modo smart, sostenibile e resiliente attraverso le tecnologie più adatte secondo una visione strategica e sistemica. Inoltre, la Scuola mira a creare un ecosistema di accademie, istituzioni e imprese per creare opportunità di networking per promuovere scambi virtuosi e trasferimento di conoscenze.

Il target della Scuola sono funzionari pubblici, laureati e professionisti e si basa su un approccio di design thinking integrato con lezioni frontali e illustrazioni pratiche di casi. La Scuola si propone di distinguersi grazie ad un approccio interdisciplinare e multistakeholder alla materia, fornendo ai partecipanti gli strumenti e le capacità di cui hanno bisogno per operare nelle città di domani.

Ogni anno la Scuola affronta il concetto di smart city da un punto di vista diverso.

2022

“La sfida del cambiamento climatico”

2021

“Le città nell’era del ‘new normal’ post-pandemico”

2020

“Energie della e per la città”

Opzioni di partecipazione

La partecipazione alla Scuola è gratuita e prevede due alternative:

Partecipazione completa
30 partecipanti selezionati (la selezione avviene per titoli attraverso la valutazione da parte del Comitato Scientifico del Curriculum Vitae).

Comprende:

  • Laboratori di coworking (Co-tutoring di Esri)
  • Accesso alla stanza virtuale per partecipare ai webinar
  • Accesso alla classe virtuale su Microsoft Teams per partecipare ai C-Lab.
  • Powerpoint delle lezioni
  • Kit di benvenuto
  • Conferenza finale
  • Libro (cartaceo ed e-book) della Winter School (lezioni e progetti)
  • Attestato di frequenza
  • Licenza software ArcGIS Pro Advanced per 90 giorni incluso l’accesso alla piattaforma online ArcGIS

Questa opzione è riconosciuta da:

– Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari con 9 CFP (Crediti Formativi Professionali). Come ottenere i CFP.

– Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori di Cagliari con 10 CFP (Crediti Formativi Professionali). Come ottenere i CFP.

– Corsi di laurea, a seguito della presentazione dell’attestato di partecipazione, con un numero di cfu variabile a seconda del corso di laurea

Partecipazione parziale
300 partecipanti

Comprende:

  • Webinar (accesso alla stanza virtuale);
  • Attestato di frequenza per il riconoscimento dei CFP*.

* Questa opzione è riconosciuta da:

– Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari e Ordine degli Architetti, paesaggisti, conservatori di Cagliari con 1 CFP (Crediti Formativi Professionali) per ogni giornata. Come ottenere i CFP.

Oltre alle modalità suddette sarà possibile seguire i webinar in live streaming su YouTube. Le registrazioni di tutti i webinar di tutte le edizioni sono disponibili sia su YouTube che su Facebook.

Direttore della scuola e coordinatore del comitato scientifico

Luigi Mundula (Università di Cagliari)

Professore di Geografia Economica, attività di ricerca sulle politiche di sviluppo economico-territoriale approfondendo in particolare l’analisi economico-territoriali e valorizzazione del territorio, i sistemi di supporto alle decisioni e processi partecipativi nelle scelte pubbliche, competitività e sviluppo sostenibile ed efficienza ed equità nella pubblica amministrazione. – Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura.

Comitato scientifico

Epifani

Stefano Epifani (Fondazione DTI)

Docente di internet studies in Sapienza, dove insegna dal 2003. Attualmente collabora con UN Habitat coordinando il progetto BERT “Beyond Emergency Response Team”, per sviluppare scenari di utilizzo delle tecnologie digitali nel rispetto dei diritti umani per la gestione del post-crisi connesso al COVID-19. Nel 2012 ha fondato Tech Economy, oggi Tech Economy 2030: il primo magazine digitale italiano dedicato al tema della Sostenibilità Digitale. Nel 2015 ha fondato il Digital Transformation Institute, istituto di ricerca del quale è a tutt’oggi Presidente. Ha disegnato le strategie di sviluppo sostenibile orientate ad Industry 4.0 per le maggiori federazioni di imprese italiane. Giornalista, ha all’attivo diversi saggi sui temi della tecnologia digitale nei suoi impatti su economia e società. Fa parte di numerosi gruppi di lavoro istituzionali a livello nazionale ed internazionale. Il suo ultimo libro è “Sostenibilità Digitale: perchè la sostenibilità non può fare a meno della trasformazione digitale”.

Natalia Garcia de Castro (Fondazione Siemens)

20 anni di esperienza in America Latina nella gestione di programmi e politiche di sviluppo sociale nel quadro dell’Agenda del Millennio 2030, riduzione della povertà e pianificazione dello sviluppo. Da organizzazioni internazionali, fondazioni aziendali e organizzazioni con i governi nazionali e locali. 12 anni con le Nazioni Unite (UNDP, UNWOMEN, UNFPA, UN-Habitat) in Colombia, Ecuador e America Centrale come punto focale per la riduzione della povertà, consigliere e coordinatore dell’area povertà.
Ricerca sociale sull’impatto dei programmi sociali e dei diritti umani. Esperienza riconosciuta nella promozione dell’equità di genere e dell’interculturalità come approccio nella progettazione e gestione dello sviluppo. Partenariati pubblico-privati per la costruzione di beni sociali. Diverse pubblicazioni sull’educazione, lo sviluppo con un approccio di genere e multiculturale. Fondatore del Global Compact in Guatemala. Attualmente direttore delle fondazioni aziendali nella Fundación Grupo Energía e nella Fundación Siemens.

GHIANI

Emilio Ghiani (Università di Cagliari)

Professore Associato di Power System presso l’Università degli Studi di Cagliari. Gli attuali interessi di ricerca riguardano i settori della pianificazione e gestione dei sistemi di distribuzione dell’energia e dello sviluppo di strumenti per l’integrazione di fonti energetiche rinnovabili e dispositivi di accumulo di energia nelle reti intelligenti. È autore di oltre 80 lavori pubblicati su riviste internazionali o presentati in vari convegni nazionali e internazionali, h Index 17, 1300+ Citations (Scopus). È membro senior dell’IEEE e membro dell’AEIT.

Luciano Guglielmi (CIO AICA FORUM)

Con un solido background iniziato con più di 10 anni di esperienza di ricerca e sviluppo in istituzioni accademiche, Luciano Guglielmi è un manager di grandi progetti in ambienti nazionali e internazionali con un’attitudine a cercare nuove opportunità tecniche per lo sviluppo del business facendo analisi approfondite, su processi e aspetti tecnici. Abituato a gestire trattative complesse sia dal punto di vista commerciale che tecnologico è solito coordinare grandi gruppi di sviluppo e di lavoro. Dopo diversi anni trascorsi come CIO di grandi aziende, dove ha gestito progetti di trasformazione infrastrutturale e applicativa, attualmente opera come consulente per la trasformazione IT e temporary manager in grandi progetti.
Ritiene che l’impatto della corretta definizione dei processi aziendali sia la base per un modello organizzativo flessibile e in continua evoluzione. Come autore di svariate pubblicazioni e di interventi in convegni nazionali ed internazionali considera la divulgazione e la messa a fattor comune delle singole esperienze un motivo di crescita professionale. E’ presidente di CIO AICA Forum, gruppo di lavoro che riunisce oltre 70 CIO di medio-grandi aziende italiane, è stato presidente di FINAKI 2019. E’ membro del Board of Directors dell’associazione EUROCIO che riunisce a livello comunitario i CIO e le loro associazioni di categoria. Ritiene che la tecnologia debba svolgere un ruolo fondamentale nella crescita della società aiutando e non ostacolando il suo progresso a tutti i livelli, facendo del mondo che verrà un luogo sostenibile sotto tutti i punti di vista: economico, sociale, ambientale e cosi via. Dall’autunno 2020 è Presidente del Comitato di Indirizzo del Digital Transformation Institute, fondazione che studia l’impatto della trasformazione digitale sulla sostenibilità con una visione a 360 gradi secondo le direttrici dell’agenda 2030 dell’ONU.

mandarinni

Massimiliano Mandarini (Politecnico di Milano)

Architetto, Biophilic Designer, Sustainable Manager e Green Building coach si occupa di ricerca, innovazione resiliente, consulenza strategica e progettazione integrata nel campo del Design, della Creatività, della Sostenibilità, dell’architettura e delle tecnologie ambientali. Progettista e consulente di svariati progetti e realizzazioni in ambito pubblico e privato in Italia e all’estero, vincitore del World Green Design Awards nel 2105 e del Green Building & Leadership Italia Awards nel 2017. Svolge attività di docenza e ricerca presso il Politecnico di Milano (Gruppo di Ricerca Environmental Design e Lab Edme) e di Domus Academy. Founder di Marchingenio Workshop Human Living Lab Design www.marchingenio.eu e di Green Smart Living Start up Innovativa Clean Tech www.greensmartliving.it finalista della Startlab di Unicredit. Nominato Accademico dall’ Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali A.E.R.E.C. a Roma, membro del Board del Green Building Council Italia – Chapter Lombardia, membro di IMAC Istituto Marangoni Advisory Committee, membro dell’Advisory Stakeholder Committee di Edison e del Comitato Scientifico di Ambiente e Salute.

Organizzazione

Tutor didattico

Mara Ladu (Università di Cagliari)

Mara Ladu è architetto e Dottore di Ricerca in Ingegneria Civile e Architettura.
Dal 2020 è Cultore della materia per il Settore Scientifico Disciplinare ICAR/20.
Nel 2020 e nel 2021, ha presentato il proprio contributo scientifico nell’ambito di corsi d laurea presso le Università di Cagliari, Trieste, L’Aquila. 2021 è stata docente nell’ambito del Progetto regionale Campus Sardegna – incentrato sulla cultura del paesaggio e sull’uso consapevole del territorio. Ha presentato il proprio contributo in occasione di convegni e conferenze scientifiche di livello nazionale e internazionale, di seminari tecnici per gli ordini professionali e nell’ambito di corsi universitari. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche.
La sua attività di ricerca e professionale ha come principale focus la pianificazione urbanistica, ambientale e paesaggistica, la progettazione urbana sostenibile, con particolare riferimento a politiche, strumenti e pratiche di intervento per rigenerare città e territori.

Coordinamento organizzativo

Alessandro Sebastiano Carrus (Università di Cagliari)

Dottore in Architettura e borsista di ricerca per lo sviluppo di modelli e algoritmi per l’ottimizzazione di distretti energetici sostenibili e smart cities presso il Dipartimanto di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università degli Studi di Cagliari. Ha svolto uno stage presso il Competence Center della società multinazionale PLANET Smart City nel team di Ricerca e Sviluppo. Con il team di UniCA ha partecipato all’edizione 2017 di “Urbanpromo Giovani” con il progetto “Taxibike” ricevendo il premio della Camera di Commercio di Genova tra i sei migliori progetti di riqualificazione che hanno esplorato i temi dell’integrazione di cultura, turismo e commercio consentendo l’accessibilità a tutti secondo i principi dell’universal design – design for all.